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L'affaire Matteotti
Faber TeaterRegia: Aldo Pasquero, Giuseppe Morrone
Drammaturgia: Faber Teater
Attori: Marco Andorno
Trailer: Link
Anno: 2016
Generi: Prosa
Tags: teatro civile, storia, Matteotti, giornalismo, inchiesta
Alle 16.30 del 10 giugno 1924 Giacomo Matteotti esce dalla sua casa romana per andare in Parlamento. Saluta la moglie sulla porta. Da quel momento sparisce. Il suo cadavere verrà trovato solo due mesi dopo, a ferragosto, nella campagna romana. Il delitto suscita un'enorme impressione in tutta Italia, e mette in difficoltà il governo Mussolini. Da subito il duce è visto come un mandante, più o meno diretto, del delitto. La polizia, in uno Stato non ancora del tutto fascistizzato, inizia le sue indagini, che mettono in luce un mondo di affarismo e corruzione che si muove intorno al governo. Il Partito Nazionale Fascista inizia le sue manovre per ostacolare e insabbiare indagini e processi. Le forze politiche di opposizione abbandonano il Parlamento. Per un momento la storia d'Italia potrebbe prendere un'altra direzione. Ma Mussolini riesce a stare al suo posto, e nel gennaio del 1925 nasce il regime.
Uno spettacolo per riflettere su alcuni meccanismi del potere. Una storia che, spogliata degli aspetti ideologici con cui spesso è stata raccontata, presenta numerose analogie con altri “casi” italiani: Mattei, Pasolini, Moro...
Altri crediti: consulenza in didattica della Storia: Fabio Fiore
Produzione: Aldo Pasquero, Fabio Fiore, Giuseppe Morrone, Marco Andorno
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Faber Teater nasce nel 1995 e dal 2009 si costituisce in forma di società cooperativa. Nel periodo 2009-2014 è compagnia riconosciuta e sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in qualità di Compagnia teatrale di valenza nazionale.
Diversi momenti caratterizzano la vita della compagnia, tutti hanno pari dignità: dalla ricerca sull’attore alla creazione, produzione e distribuzione degli spettacoli, dalla progettazione alla realizzazione di iniziative teatrali, pedagogiche e culturali.
Il Faber mette al centro della propria ricerca artistica il lavoro d’attore, il teatro di gruppo, la relazione attore-spettatore, è alla continua e appassionante ricerca di un “proprio teatro”, fatto di pensiero, azione, idee, creazioni collettive, scambi, viaggi, qualità e impegno nel lavoro.
I membri del gruppo credono nell’autopedagogia, nella ricerca collettiva ed individuale di un allenamento, di una preparazione alla scena che indaga diverse tradizioni, mondi vicini e lontani: dallo yoga alla danza, dall’acrobatica all’uso dei trampoli, dal canto polifonico alla narrazione, allo studio di strumenti musicali.
Dal 2004 il gruppo ha intrapreso un percorso di ricerca vocale, musicale e pedagogica con Antonella Talamonti, formatrice, insegnante e vocalista presso la scuola popolare di musica del Testaccio di Roma.
In questi anni ha creato numerosi spettacoli - diversi concepiti per le piazze e le strade - ospitati a Chivasso e nel mondo, in festival prestigiosi e nei villaggi più remoti.
Faber Teater organizza e gestisce importanti iniziative culturali sul territorio piemontese.
Il Faber Teater ha al suo attivo la creazione di molti spettacoli teatrali tra cui:
Allegro cantabile (produzione 2015, teatro musicale)
Emigranti (ha raggiunto le 200 repliche e ha partecipato a festival in tre continenti)
Le vie dei canti: Il Purgatorio (progetto teatrale itinerante per spazi aperti, parchi, cave, geositi)
FaberFest (realizzato per Sibiu Capitale Europea della Cultura 2007)
Le bambine di Terezin (teatro civile)
Parada (teatro di strada)
Il mondo dei vinti (spettacolo di sala in coproduzione con Casa degli Alfieri con il sostegno di Regione, Teatro Stabile di Torino, Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte, Sistema Teatro Torino, AstiTeatro 31)
Diversi momenti caratterizzano la vita della compagnia, tutti hanno pari dignità: dalla ricerca sull’attore alla creazione, produzione e distribuzione degli spettacoli, dalla progettazione alla realizzazione di iniziative teatrali, pedagogiche e culturali.
Il Faber mette al centro della propria ricerca artistica il lavoro d’attore, il teatro di gruppo, la relazione attore-spettatore, è alla continua e appassionante ricerca di un “proprio teatro”, fatto di pensiero, azione, idee, creazioni collettive, scambi, viaggi, qualità e impegno nel lavoro.
I membri del gruppo credono nell’autopedagogia, nella ricerca collettiva ed individuale di un allenamento, di una preparazione alla scena che indaga diverse tradizioni, mondi vicini e lontani: dallo yoga alla danza, dall’acrobatica all’uso dei trampoli, dal canto polifonico alla narrazione, allo studio di strumenti musicali.
Dal 2004 il gruppo ha intrapreso un percorso di ricerca vocale, musicale e pedagogica con Antonella Talamonti, formatrice, insegnante e vocalista presso la scuola popolare di musica del Testaccio di Roma.
In questi anni ha creato numerosi spettacoli - diversi concepiti per le piazze e le strade - ospitati a Chivasso e nel mondo, in festival prestigiosi e nei villaggi più remoti.
Faber Teater organizza e gestisce importanti iniziative culturali sul territorio piemontese.
Il Faber Teater ha al suo attivo la creazione di molti spettacoli teatrali tra cui:
Allegro cantabile (produzione 2015, teatro musicale)
Emigranti (ha raggiunto le 200 repliche e ha partecipato a festival in tre continenti)
Le vie dei canti: Il Purgatorio (progetto teatrale itinerante per spazi aperti, parchi, cave, geositi)
FaberFest (realizzato per Sibiu Capitale Europea della Cultura 2007)
Le bambine di Terezin (teatro civile)
Parada (teatro di strada)
Il mondo dei vinti (spettacolo di sala in coproduzione con Casa degli Alfieri con il sostegno di Regione, Teatro Stabile di Torino, Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte, Sistema Teatro Torino, AstiTeatro 31)