Generi: Prosa

Tags: CLEOPATRA, LIZ TAYLOR, SHAKESPEARE, RICHARD BURTON

INTRODUZIONE
“Cleopatra, il celebre film con protagonisti Elizabeth Taylor e Richard Burton, fu girato fra Londra e Roma nel 1962. La pellicola, per gli altissimi costi di produzione e i problemi che si susseguirono, portò quasi al fallimento la 20th Century Fox, che lo produsse. Il film costò infatti la bellezza di 44 milioni di dollari, una cifra mostruosa per l’epoca. L’ingaggio della Taylor per quel film fu di quasi un milione di dollari, Burton, virgulto del teatro classico e in ascesa come attore cinematografico, si accontentò di 250.000 dollari. Il regista Joseph Mankiewicz ebbe a dire: Cleopatra è stato concepito nell'isteria, girato nel casino, montato nel panico. Ma fu l’occasione per la più grande storia d’amore di quegli anni, quella fra Liz e Richard.
Come disse sempre il regista: Burton e Taylor non recitarono semplicemente Antonio e Cleopatra. Lo furono.”

PRESENTAZIONE DELL’AUTORE
Un camerino, uno specchio pieno di luci davanti al quale attrici e attori – meglio se dive o divi – si acconciano. Un diverbio di coppia … un assedio costante alla privacy, all’intimità, lo star system collocato in uno dei momenti più complessi della storia antica … come se fin dalla vetusta romanità la fama fosse corsa di bocca in bocca a parlare ad un certo punto solo di quei due, proprio quei due là: Antonio e Cleopatra, binomio inscindibile.
Ecco, la nostra versione di “Antonio e Cleopatra”, o meglio una parodia della stessa. La vicenda si ingarbuglia fra rimandi, abbandoni, tentativi di seduzione da parte della capricciosa Cleopatra e il generoso vigore e l’assoluzione di quegli stessi tradimenti da parte di Antonio … ancora una volta Shakespeare costruisce una trama di colpi di scena e di inaspettate virate, ma lo fa, se fosse ancora il caso, con una modernità che è già gossip, pettegolezzo, amore da copertina, feuilleton, romanzo, soap.
Due che si strappano i capelli – quando ce li hanno – due che si mandano a quel paese, due che si riamano, due che si lasciano e si uniscono, due che muoiono.
Davanti a quello specchio da camerino i due divi più scandalosi della storia del cinema del ‘900, Liz Taylor e Richard Burton, per eccellenza Antonio e Cleopatra - ma anche Petruccio e Caterina con Zeffirelli – rappresentanti, altrettanto per eccellenza, di eccesso e genialità, che si sfidano a colpi di battute, a sorsi di Bourbon e a chi la sparò mai più grossa sui giornali: un amore difficile, una storia di contrasti, ma pur sempre un’eterna storia d’amore, con una colonna sonora di evergreen pop, una storia di quelle da far impallidire Ferragni e Fedez.


Altri crediti: DISEGNO LUCI: FRANCESCO BERTOLINI - TECNICO: VITTORIA STERBIZZI
SCENE: SIMONE TESSARI - COREOGRAFIE: VARHYNIA ZILIOTTO
REGIA DI: SOLIMANO PONTAROLLO


Produzione: CASA SHAKESPEARE